L'Annunziata, monumentale chiesa (sec.XV), a tre navate divise da 10 colonne di pietra calcarea, delle quali due di stile corinzio, diverse dalle altre di stile dorico, si presumono provenienti dal tempo di Diana. Il prospetto presenta un magnifico portale del 1587 raffigurante l'Annunciazione. Sul lato sinistro si innalza il maestoso campanile coronato dai merli guelfi e ghibellini agli angoli. L'interno presenta un magnifico soffitto ligneo con mensole originarie del 400 e pregevoli opere d'arte. Sul primo altare di destra si può ammirare in tutto il suo splendore e la sua magnificenza la tavola della "Madonna delle Grazie" di Ignoto (sec. XV) il dipinto più antico e pregevole della città; la grande tela dell'Annunciazione di Antonio Biondo (1599); la tavola della "Circoncisione" di N.S.G.C., attribuita alla scuola di Polidoro da Caravaggio (sec. XVI); la splendida tavola della "Madonna delle Mercede" di autore Ignoto (sec. XVI); la tela di "Sant'Antonio da Padova" di Ignoto (sec. XVII); un magnifico fonte battesimale 1572); un tabernacolo di scuola gaginesca (sec. XVI). Notevoli le settecentesche decorazioni in stucco. Di grande pregio gli armadi della sacrestia (1751), ed un ostensorio d'argento (sec. XVI). Interessante museo parrocchiale nell'adiacente palazzo Vasari.